La denatalità in Trentino ha purtroppo toccato numeri record, con un calo di oltre il 6% rispetto al 2022. Un dato di fatto dal quale non si scappa. Servono politiche sociali per favorire le nascite e su questo si è già iniziato a discutere. Ma gli interventi dovranno arrivare in fretta, ha sottolineato il portavoce provinciale della CGIL Andrea Grosselli, e soprattutto bisogna passare dalle parole ai fatti. Sono stati 3.611 i nuovi nati nel 2023, ben 237 in meno rispetto al bilancio di fine anno scorso. Ma il dato è ancora più preoccupante se si guarda al 2012, quando le nascite furono 4.894.