Sabato 26 Luglio - 12:20

“Dentro il no politico c’è anche soddisfazione”. Queste le parole del Capogruppo del Partito Democratico Alessio Manica all’indomani della lunga trattativa sull’assestamento di bilancio. In merito al tanto discusso bonus terzo figlio c’è la vittoria parziale di avere aperto la via per lavorare sugli aiuti al primo e al secondo figlio, una partita – spiega Manica – "che l’Alleanza Democratica Autonomista seguirà nei prossimi processi attuativi". "Queste giornate di trattative” – sottolinea con amarezza il consigliere Dem – “hanno evidenziato l’esistenza di due maggioranze: una collaborativa e una ostruzionistica”. Ben più dei 17mila emendamenti presentati a inizio manovra dalle minoranze, sul tappeto la questione infermieri. Tuttavia nella opulenta manovra di assestamento, di quasi 900milioni di euro, sono tante le ricadute benefiche sul territorio. L’intesa raggiunta da opposizione e maggioranza è stata suggellata con una firma tecnica, fuori trattativa, che recepisce la normativa europea sul declassamento del lupo.