Un rituale antico, che negli anni è diventato festa popolare: è la Desmalgada 2025, nell'Altopiano di Boniprati della Valle del Chiese, che negli scorsi giorni ha celebrato il ritorno del bestiame dalle malghe con una festa che unisce tradizione, natura e vita rurale. Una festa d’alpeggio che quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 200 figuranti tra persone e animali, tra giochi, sfilate ed eventi pensati per tutta la famiglia. La Desmalgada nasce nel 2015 dall’idea di alcuni amici, e da quel momento si è tramutata in una tradizione che ogni anno raccoglie turisti e locali. Sono ad oggi 5 le malghe coinvolte: Baite, Table, Clef, Clevet e Clebà, unite da un progetto che valorizza un modello di montagna vissuta e condivisa. Presto sarà recuperata anche Malga Tablà, l’ultima ancora da ristrutturare. Un mondo, quello delle malghe, che è cambiato negli anni, grazie anche a questa iniziativa, e che si è unito. A oltre 1100 metri, tra faggi, pascoli e il biotopo protetto di Palù di Boniprati, la montagna non è solo scenario, ma protagonista, e la Desmalgada diventa così molto più di una festa: un racconto collettivo tra il suono dei campanacci.