Chiusa la tornata elettorale, è il momento di concentrarsi sulla composizione del consiglio comunale di Trento. Sono ben 23 i volti nuovi, 14 le donne, con esclusioni eccellenti come l’ex presidente del consiglio comunale Paolo Piccoli. Spicca il Partito Democratico che conquista 12 seggi e il 24,6% delle preferenze: entrano l’ex vicesindaca Elisabetta Bozzarelli, che può vantare tra l’altro un vero e proprio record di preferenze pari a 1.413, poi Giulia Casonato, Michele Brugnara, Filomena Chilà, il segretario cittadino del partito Alex Benetti, Nicola Serra, l’ex presidente circoscrizionale Oltrefersina Errico Di Pippo, Silvia Franceschini, Luca Filosi, Stefano Bosetti, il segretario provinciale del PD Alessandro Dal Ri e Kristofor Ceko. Per Campobase 4 seggi: Renato Tomasi, Stefano Risatti e Alberto Pedrotti, ma è l’ex presidente circoscrizionale gardolotta Gianna Frizzera a sorprendere tutti con oltre 830 voti. In Insieme per Trento ecco Monica Baggia, Spartak Malaj, Xheik Shero e Francesca Fiori, mentre nell’Intesa per Ianeselli sindaco la sola Silvia Zanetti. Roberto Sani per Sì Trento, Andreas Fernandez e Renata Attolini per l’Alleanza Verdi e Sinistra. Nel centro-destra spazio ovviamente a Ilaria Goio, mentre Fratelli d’Italia triplica la Lega, con sei seggi: dentro Daniele Demattè, Giuseppe Urbani, Marco Sembenotti, Alex Voyat, Giacomo Mason e Gabriella Maria Seminatore. Per la Lega due seggi, per Devid Moranduzzo e Loris Ioriatti. Antonio De Leo, invece, entra per Forza Italia. L’ex presidente della circoscrizione Villazzano Alessia Tarter sarà rappresentante di Onda insieme a Giulia Bortolotti, mentre esordio per Generazione Trento con due consiglieri: Claudio Geat e Martina Margoni. Portavoce di Prima Trento! invece sarà il candidato sindaco Andrea Demarchi.