Chiarezza. Quando si parla di autovelox è difficile farla. Tra ricorsi e sentenze è un mare magnum di conteziosi. Ci prova a farla il Ministero dei Trasporti che ha stilato la mappa dei 3667 rilevatori di velocità in Italia. Sono adatti a sanzionare chi ha il piede pesante, ma in alcuni casi sono anche attrezzati a rilevare la regolarità di revisione e assicurazione. In Trentino sono 34 di cui 9 fissi e 25 mobili. Ebbene, come conferma il comandante della polizia municipale di Trento e Pergine, Alberto Adami, il Ministero riconosce nel comune di Trento e in quello di Pergine la validità di 5 autovelox fissi: due sulla statale della Valsugana a Pergine, uno all’uscita della galleria di Martignano, direzione Trento, e due sulla direttrice della città di Trento direzione nord. Nella mappa c’è anche il telelaser di Grigno direzione Bassano e quello di Ospedaletto sempre sulla Valsugana. Quello che rimane da chiarire è la differenza tra autovelox approvati e quelli autorizzati. Parole che dividono la giurisprudenza e di conseguenza polizia locale e automobilisti