Venerdì 10 Ottobre - 19:29

Un nuovo capitolo di “Adrenalina pura” ha animato sin dalle prime ore del mattino il centro di Trento. A inaugurare la seconda giornata del Festival dello Sport, il Gazza Caffè Simone Deromedis, sciatore freestyle specializzato nello ski cross, e Alessandro Pittin, combinatista nordico e primo italiano capace di conquistare una medaglia olimpica nella disciplina. Uno sguardo al passato sulle Olimpiadi già disputate, ma soprattutto al futuro, con ambizioni e speranze per il grande appuntamento di febbraio. A Palazzo Geremia, invece, spazio alle emozioni e alla forza di chi lo sport lo vive come occasione di riscatto. L’appuntamento “Campioni nello sport, campioni nella vita” ha avuto come protagonista la giovanissima Giuliana Chiara Filippi, atleta paralimpica trentina nei 100 metri piani e nel salto in lungo. Nel pomeriggio tanto calcio, sul palco del Sociale, il duo di allenatori Fabio Capello e Giovanni Floris in “Una panchina per due”. A far battere il cuore dei tifosi juventini ci ha pensato David Trezeguet, che a Trento ha raccontato “Tutti i gol della mia vita” che per “Trezegol” sono stati 339. Altrettanto seguita la testimonianza di Patrick Vieira, oggi allenatore del Genoa, che ha parlato del ruolo del tecnico nel costruire identità e valori dentro lo spogliatoio.