
Ha sollecitato Provincia, ma soprattutto il governo di Roma il Presidente dei Comuni Trentini, Paride Gianmoena. Il problema è che le nuove piattaforme digitali, (Contracta in Trentino) attive dal 1°gennaio e dedicate agli appalti e agli acquisti delle pubbliche amministrazioni sono bloccate. Insomma il mondo del digitale non tiene il passo della riforma del codice degli appalti scattato a inizio anno. Impossibile per il momento generare il CIG e cioè codice identificativo gara, . E questo si traduce in disservizi per i cittadini e immobilismo per gli uffici comunali