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Giorgia Depaoli, una sala in ricordo

Giovedì 06 Marzo - 09:22

Una targa in memoria di Giorgia Depaoli. L’insegna è stata scoperta in occasione dell’intitolazione della Sala Polivalente del centro civico di via la Clarina a Trento alla Cooperante internazionale, insignita del titolo di cavaliere al merito della Repubblica nel 2020 per il suo servizio alla comunità durante l’emergenza Covid. In quel periodo aveva lavorato ai progetti «Resta a casa passo io» e poi «Trento ti aiuta» per la consegna di pacchi viveri. Giorgia Depaoli si era spenta a soli 49 anni nel 2022, dopo una vita dedicata alla difesa dei diritti delle donne nelle aree più depresse del mondo, lavorando per le Nazioni Unite contro povertà, fame e guerra. Funzionaria ONU e spesso in missione all’estero soprattutto nel Nord Africa e nel Medio Oriente, Giorgia Depaoli ha lasciato un segno indelebile in chi l’ha conosciuta. A lei un anno fa è già stata dedicata la Sala Giorgia, a Caia in Mozambico, uno spazio per le donne e i loro diritti voluta e gestita dalla stessa Depaoli con un gruppo di donne formate da lei e che adesso ne portano avanti l’impegno. La targa e l’intitolazione della sala in Clarina sono il ricordo e il riconoscimento per una donna nata a Trento che ha lavorato nella cooperazione internazionale nei paesi in via di sviluppo, lasciando il Trentino per Moldavia, Mozambico, Marocco, Tunisia, Libano, Nepal e Iraq. In una intervista raccolta nel 2020 aveva dichiarato che oltre a portare un po’ di Trentino nel mondo, le sarebbe piaciuto che i trentini fossero in grado di portare un po’ di “mondo nel Trentino”.

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