
Il 5 giugno, Giornata Mondiale dell’Ambiente, quest'anno ha un obiettivo preciso: porre fine all’inquinamento da plastica, una sfida sempre più urgente e condivisa a livello globale. In Italia, un esempio virtuoso arriva dall’Alta Valsugana, dove oltre 4.000 studenti di 250 diverse classi partecipano all’iniziativa “Prevenzione: Noi custodi del futuro”, promossa dalla Cassa Rurale Alta Valsugana, che vede il coinvolgimento attivo di scuole, istituzioni, associazioni ambientali e della Protezione Civile. Il progetto ha il fine di sensibilizzare le nuove generazioni ai temi ambientali e alla prevenzione, con un focus particolare quest'anno sulla Protezione Civile. Nell’ambito delle attività, sono stati allestiti 2 campi dimostrativi, che coinvolgono anche 21 classi delle scuole primarie, per un totale di circa 350 bambini. Pulizia dei boschi, orti scolastici, spettacoli, cinema e laboratori sul riciclo animano la giornata. Un’occasione preziosa per conoscere da vicino il lavoro dei volontari, riflettere sulla gestione responsabile delle risorse naturali e promuovere comportamenti sostenibili. Ancora una volta i giovani si confermano protagonisti attivi di un cambiamento necessario, in un percorso che unisce formazione, partecipazione e impegno per un futuro più verde e consapevole.