Gpi, leader nei software per la sanità digitale, chiude il primo semestre 2025 con numeri in forte crescita. I ricavi salgono a 258 milioni di euro, in aumento del 9,1% rispetto all'anno scorso. La misura della redditività operativa dell’azienda cresce del 14,8%, raggiungendo 46,7 milioni. Dati questi emersi nella relazione finanziaria semestrale consolidata il 30 giugno 2025. La divisione software, che copre oltre il 60% dei ricavi, cresce del 13,4%. Si tratta di soluzioni che migliorano l’efficienza dei sistemi sanitari pubblici e privati, dalla gestione delle cartelle cliniche digitali alla telemedicina. Il gruppo registra un organico pari a 7.832 persone. Positivo anche l’estero, con ricavi in crescita del 10,9%: l’Europa resta il mercato principale, ma si registra una presenza crescente anche in Stati Uniti, Messico e Arabia Saudita. A supporto della crescita, Gpi ha emesso due obbligazioni per oltre 90 milioni di euro, allungando le scadenze del debito e confermando la fiducia degli investitori. Tra i progetti di rilievo, l’apertura del nuovo Policura Hospital di Potenza e nuove commesse per l’Intelligenza Artificiale nella sanità in Alto Adige e Lombardia. In arrivo una nuova fase: rinnovamento organizzativo, espansione internazionale e nuove acquisizioni, come quella della pugliese Sincon. La missione di Gpi resta chiara: rendere la sanità più sostenibile e accessibile grazie alla tecnologia.