Nel 2024 in Trentino sono nati almeno 26 piccoli di orso distribuiti in 12 cucciolate, mentre 6 sono gli esemplari rinvenuti morti, ai quali si aggiungono 3 plantigradi pericolosi rimossi (M90, KJ1 e M91) secondo le disposizioni del Pacobace. La popolazione di lupo si conferma invece stabile sin dal 2021 con 27 branchi stimati nel 2024, almeno 25 dei quali si sono riprodotti durante l’anno. Sempre lo scorso anno sono stati 13 i lupi trovati morti, dei quali 8 a causa di investimenti. Cresce la presenza dello sciacallo dorato, con 4 nuclei riproduttivi accertati su un’area sempre più ampia della provincia. Infine, nessun esemplare di lince è stato segnalato in provincia nel 2024: l’ultimo rilevamento certo risale alla primavera 2022. Il quadro emerge dal Rapporto Grandi Carnivori 2024. L’areale “virtuale” nel quale si spostano gli orsi maschi vaganti copre oltre 34mila chilometri quadrati - dal Piemonte al Tirolo del nord - mentre quello delle femmine, pur ridotto al solo Trentino occidentale, risulta in lenta espansione. Per quanto riguarda invece il lupo, la distribuzione vede 16 branchi in Trentino orientale e 11 in quello occidentale. Infine, prosegue l’espansione dello sciacallo dorato, ormai diffuso su gran parte del territorio provinciale. In calo i danni: 187 quelli causati dall’orso per circa 145mila euro indennizzati, e 118 episodi provocati dal lupo per 93mila euro. Complessivamente, sono stati 508 i capi di bestiame predati, quasi tutti dal lupo. A questi numeri si aggiungono 231 esemplari di bassa corte (come galline e conigli) predati dall’orso. Nel corso dell’anno, sono state effettuate 59 uscite della squadra emergenze orso, con 42 interventi del nucleo cinofilo e 4 catture.