
Cime imbiancate a luglio in Trentino, a seguito del forte maltempo di questi giorni. L’arrivo di un fronte freddo ha portato temperature in calo e diversi centimetri di neve a Passo San Pellegrino, il Grosté, il Sass Pordoi, il Passo Sella e lo Stelvio. Temporali, grandine e piogge sono iniziati già dalla serata di ieri, intorno alle 23, e hanno interessato gran parte del territorio trentino, compreso il capoluogo: in alcune zone, come Solteri, Martignano, Gardolo e Cadine, sono caduti chicchi di grandine fino a un centimetro e mezzo di diametro. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco in tutta la provincia, soprattutto per la rimozione di alberi caduti e per allagamenti. Il maltempo ha causato disagi anche alla viabilità. Rallentamenti sulla SS47 della Valsugana, dove un furgone si è ribaltato su un fianco all’uscita della galleria di Tenna attorno alle 5.40 del mattino all'altezza del Lago di Caldonazzo. Il tratto stradale è rimasto bloccato per quasi due ore. Coinvolto un 31 enne che non ha riportato gravi ferite. Attorno alle 14:45, incidente ancora sulla SS47 tra la Galleria di Martignano e la Galleria dei Crozi in direzione Pergine, un’auto ha sbandato ed è finita contro le barriere in cemento laterali. Alla guida del veicolo un 18enne, trasportato all’ospedale in codice rosso. Sul tratto è stato applicato un restringimento di carreggiata fino alle 17:00. Disagi anche nell’Alto Garda: a causa dell’asfalto scivoloso si sono verificati due incidenti nel comune di Arco. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma si sono registrati pesanti rallentamenti sulla SS45, sulla SS240 e sulla SP118.