Si è conclusa a Povo la prima giornata dell’Information e Communication Technology, l’evento, organizzato dal Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione dell’Università di Trento , che ha lo scopo di promuovere le attività didattiche offerte dal Disi e di avvicinare gli studenti alle aziende che operano in questo settore. Il tema di questa sedicesima edizione è "Reti: spazio, terra, acqua". Tanti gli appuntamenti previsti in agenda fino a giovedì 18 aprile, e più di sessanta le aziende accreditate, sia del territorio ma anche globali. Paolo Giorgini, direttore del Disi, ha sottolineato come il settore abbia subito enormi cambiamenti negli ultimi anni, dovuti a innovazioni come l’intelligenza artificiale, la robotica, i big data, i 5G e molto altro. Queste giornate servono proprio per esplorare le nuove tendenze e promuovere la connessione tra il mondo accademico e il mondo industriale. Dopo i saluti istituzionali da parte del Rettore dell’Università di Trento Flavio Deflorian, la mattinata è proseguita con l’incontro “Il dipartimento si racconta”, in cui sono state presentate le novità nell’ambito della didattica, della ricerca e del trasferimento scientifico e culturale. È stato dato spazio anche alla tavola rotonda per discutere, con personalità del mondo accademico, sui servizi di telecomunicazione di nuova generazione. Nel pomeriggio si è affrontato il tema sul futuro delle competenze nell'era dell'intelligenza artificiale, con confronti tra diverse aziende ed esperti del settore.