Dopo Londra, Oslo, Bologna e Milano il tour della prossima 3Tre di Madonna di Campiglio s’è chiuso nella prestigiosa cornice di Ferrari, a Ravina di Trento. Sarà l’edizione numero 72 e la data in calendario è quella di mercoledì 7 gennaio. La formula è la classica delle due manches sotto i riflettori del canale Miramonti, alle 18 e alle 21. L’aria di attesa e di festa si respira tutta, soprattutto lassù a Campiglio dove dicono che tutto sia pronto, la pista la si sta innevando per bene ed il contorno è già un calendario di eventi che inizierà il giorno precedente, giorno dell’Epifania con l’apertura del villaggio 3Tre e nel tardo pomeriggio l’estrazione dei pettorali, in piazza Sissi. Novità di quest’anno è la Maglia Fulmine, per celebrare l’edizione 2026 ma più in generale è in atto un lento restiling di un po’ tutta l’immagine dello storico slalom che, ricordiamo, prese il via per la prima volta nel 1950 in Paganella, poi si disputò a Serrada e sul Bondone prima di approdare a Campiglio dove – per rimanere sull’amarcord – per 3 volte vinse un certo Alberto Tomba. A tale proposito la 3Tre conserva anche una sorta di tabù che è quello delle vittorie italiane, l’ultima, infatti risale a 20 anni fa, il 12 dicembre 2005 quando a vincere lo slalom fu Giorgio Rocca. L’ultimo trionfo italiano in ordine temporale. Le speranze tricolori, quest’anno sono risposte su Alex Vinatzer, quarto pochi giorni fa nello slalom di Francia e su Tommaso Sala. Vedremo. Appuntamento, allora, per mercoledì 7 gennaio: prima discesa alle 18.