Dal paradiso all’inferno, e ritorno. Dopo quattro turni senza vittoria, nonché tre sconfitte consecutive, il Calcio Trento ritrova i tre punti e lo fa in trasferta, sul campo del Lecco, grazie alle reti di Di Carmine, giunto alla sua undicesima marcatura stagionale, e Vitturini. A nulla è valso il più classico dei gol dell’ex, quello di Sipos, che ha dimezzato le distanze attorno all’ora di gioco. Al Rigamonti-Ceppi i gialloblù sono stati cinici, concreti e attenti nelle fasi finali del match, conducendo in porto un incontro aperto e chiuso nel giro di pochi minuti e con le reti arrivate tutte nella ripresa. Dopo due giri di lancette la prima rete, poi il raddoppio al quarto d’ora. Per il Trento ora sesto posto solitario a 33 punti, ad appena sei lunghezze dal terzo posto attualmente occupato dalla Feralpisalò. Pesano le sconfitte dell’ultimo mese, nell’ordine contro Novara, Vicenza e con la capolista Padova e con ben 7 reti subite ed appena una segnata, ma ora la speranza per mister Tabbiani e per i suoi ragazzi è quella di una ripartenza importante, dopo aver inaugurato al meglio questo 2025.