Martedì 13 Maggio - 12:40

Le scadenze del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si avvicinano, ma il Trentino c’è ed anzi, le ultime novità parlano di un ulteriore balzo in avanti dei fondi disponibili di circa 40 milioni di euro. Nelle ultime ore la Provincia ha fatto il punto alla presenza dei dirigenti dei diversi dipartimenti e lo scenario è chiaro: la stima delle risorse disponibili sale a 1,38 miliardi di euro, grazie a bandi e iniziative che hanno portato ulteriori fondi in dote al nostro territorio. Servirà dunque un grande impegno collettivo per mettere a terra le progettualità previste. In particolare l’aumento degli stanziamenti riguarda la valorizzazione del patrimonio ricettivo, l’installazione di pannelli solari sui tetti degli stabilimenti agricoli, ma anche progettualità di ricerca in capo al Ministero per le imprese e il made in Italy. Ancora, si punterà sulla telemedicina e sull’occupazione. Nel dettaglio, la cosiddetta Missione 1 e cioè digitalizzazione, innovazione, cultura, turismo e competitività smuoverà 185 milioni di euro, la Missione 2 con rivoluzione verde e transizione ecologica ben 709 e la numero 4 invece, istruzione e ricerca, 261 milioni. Ancora, la Missione 5 prevede oltre 96 milioni di euro per inclusione e coesione, mentre la numero 6, relativa alla salute, la cifra di 124 milioni di euro.