“La lettera L nel simbolo di Acli sta per lavoro”. Apre con queste parole la manifestazione alla Cantina Rotaliana del Primo Maggio di Acli Trentine, un simbolo che da ottant’anni testimonia l’impegno di Acli. Nella giornata dedicata ai lavoratori e alle lavoratrici si ribadisce la centralità del lavoro per lo sviluppo civile e democratico. Tante le manifestazioni Acli oggi in Trentino sul tema “il valore del lavoro”, come ogni anno in questa ricorrenza sono previsti dei momenti di riflessione all’interno di una struttura lavorativa di eccellenza, ovvero quelle in grado di valorizzare il proprio personale. Primo maggio festa del lavoro e di San Giuseppe lavoratore per Acli inizia con la pace come ha spiegato il presidente Luca Oliver, ogni incontro apre con un appello alla pace che fa seguito agli appelli di Papa Francesco. In questa giornata Acli era presente anche ad Ala all’Azienda Tumedei SpA, dove ha preso parte anche l’assessore provinciale allo sviluppo economico Achille Spinelli che ha ricordato l’importanza di mettere ai primi posti il tema della sicurezza e della salute negli ambienti di lavoro, questione cui la Provincia dedica particolare attenzione. Importanza, nelle parole dell’assessore, anche al “buon lavoro”, fatto di giusta retribuzione, corretto inquadramento, avviamento lavorativo dei giovani, stimolo alla loro costruzione di carriere sul nostro territorio; ma grande attenzione anche al ruolo della donna, che deve essere premiato e valorizzato. La centralità del lavoro, soprattutto nella cornice autonomistica, è fondamentale per puntare alla crescita e alla costruzione del futuro.