
Nel 2023 il Soccorso alpino e speleologico trentino è intervenuto 1.549 volte per prestare soccorso a 1.637 persone, 186 in più rispetto al 2022, avvalendosi della disponibilità di 720 soccorritori organizzati in 33 stazioni territoriali e una stazione speleologica. "Il picco di interventi continua a presentarsi nel corso dei mesi estivi, da giugno a settembre", spiega il presidente del Soccorso alpino e speleologico trentino Walter Cainelli. "È confermata anche la tendenza della crescita degli incidenti in bicicletta; dopo l'escursionismo questa è la seconda attività maggiormente praticata quando le persone si infortunano.