Venerdì 03 Ottobre - 16:01

Dalla tangenziale al cuore di Trento. Un corteo di oltre ottomila persone ha sfilato nel giorno dello sciopero generale, al grido “Palestina libera”, a sostegno di Gaza. La protesta ha causato forti disagi al traffico, paralizzando per ore l’intera città con gli automobilisti imbufaliti. La statale 12 è rimasta chiusa in entrambe le direzioni, tra l’uscita 4 e l’uscita 7, fino alle due del pomeriggio. Interrotta anche la statale 45 in ingresso verso Trento. Altri, invece, si sono seduti a terra in segno di protesta davanti alla polizia anche all’ingresso dell’autostrada. Un fiume di persone ha attraversato le principali arterie cittadine diretto all’ex area Zuffo, tra cori, slogan, trombette e fischietti. Momenti di tensione quando il corteo ha raggiunto la stazione ferroviaria: i manifestanti hanno occupato i binari della tratta Brennero-Verona, sotto lo sguardo degli agenti in assetto antisommossa. Giovani, anziani, uomini e donne: il corteo ha coinvolto tutta la città, con il traffico che solo nel pomeriggio attorno alle 15:30, è tornato alla normalità.