C’è una nuova idea di sanità di prossimità in Val di Sole. E’ stata inaugurata a Malè alla presenza delle autorità provinciali e territoriali, la prima Casa della Comunità. Si tratta di un modello di assistenza territoriale integrata, che mette al centro, la persona, la famiglia e la comunità, valorizzando l’esperienza di un territorio come quello della Val di Sole, che da anni rappresenta un «laboratorio collaudato» di collaborazione tra sanitario e sociale. E’ stata una breve cerimonia inaugurale. La Casa della Comunità di Malè serve i 13 Comuni della Val di Sole, per una popolazione di oltre 15.500 abitanti. La struttura di Malè ospita le funzioni tipiche di una Casa della Comunità, a partire dal Punto unico di accesso, quindi i servizi di assistenza primaria, con i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e la continuità assistenziale, affiancati da servizi di diagnostica di base, specialistica ambulatoriale, servizi infermieristici e servizi amministrativi. La struttura ospita, inoltre, i servizi sociali. All’interno della Casa della Comunità trovano spazio anche servizi di riabilitazione, salute mentale, le attività consultoriali e le funzioni di prevenzione e promozione della salute, inclusi screening e attività vaccinali. Un ruolo centrale è svolto dagli infermieri di famiglia e di comunità, che operano in stretta connessione con i medici e i servizi territoriali. Particolare attenzione è infine riservata alla medicina turistica, considerato che la presenza turistica media supera le 8.000 persone