L’assemblea pubblica a Sardagna sulla nuova funivia era molto attesa e richiesta da tempo dalla popolazione, che ha partecipato in massa. L’incontro era organizzato dalla Circoscrizione di Sardagna. L’assessore provinciale Roberto Failoni ha sottolineato la volontà della Provincia di investire su questo collegamento, confermando anche il finanziamento per la seconda tratta. All’incontro, erano presenti anche il sindaco di Trento Franco Ianeselli, l’assessore comunale Alberto Pedrotti, e numerosi amministratori, i rappresentanti della comunità e i tecnici. Come è stato spiegato durante l’incontro, sono 96 i milioni di euro attualmente previsti per il progetto di collegamento funiviario Trento – Monte Bondone; di questi 37,5 milioni di euro sono rappresentati dal contributo da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per il primo impianto (Trento-Sardagna); il resto è rappresentato da risorse a carico della Provincia. Il progetto di collegamento, è stato evidenziato, si inserisce in un contesto di programmazione condiviso dall’amministrazione comunale. La prima tratta (Trento-Sardagna), rappresenta un elemento di collegamento con il nuovo hub delle autocorriere presso l’area ex-SIT. Una stazione intermedia sarà presso la Motorizzazione e sarà servita anche da un parcheggio di attestamento di 240 posti auto. Il secondo impianto, (Sardagna-Vaneze-Vason), indipendente rispetto al primo, consentirà di raggiungere il Monte Bondone. Durante l’incontro sono state numerose le domande da parte del pubblico con la perplessità espressa da parecchi partecipanti su tracciato e impatto.