Chiudi

Istruzione, emergenza sostegno

Mercoledì 16 Luglio - 14:57

Al momento sono 116 i posti rimasti vuoti. Le chiamate per coprire le cattedre a tempo indeterminato per il sostegno in Trentino non riescono a coprire il fabbisogno: alla scuola primaria 72 le cattedre scoperte perché non si è fatto il concorso, alle scuole medie a fronte di 36 posti disponibili ne restano 16 vacanti e alle superiori su 36 posti disponibili ne sono stati occupati appena 8. Ci sono poi le cattedre a tempo determinato. “Alcuni di questi posti – denuncia la CGIL - saranno occupati da personale precario, altri da personale senza specializzazione, con buona pace di competenze e professionalità specifiche”. Ad oggi, a parte la formazione specifica e l’iscrizione nelle liste trentine, per accedere al concorso vengono chiesti 3 anni di supplenza di cui almeno uno nel settore del sostegno. Le richieste dei sindacati sono diverse: nuovi concorsi, una maggiore flessibilità sui criteri di accesso e anche maggiori posti messi a disposizione dall’ateneo trentino per specializzarsi – solo 30 l’anno in questo momento. Un percorso che la Provincia potrebbe pensare di sostenere

La nostra Piattaforma multimediale