
Continua la schermaglia Itea. La società pubblica il cui scopo è quello di realizzare, mettere a disposizione e gestire alloggi popolari ha alzato i canoni senza fare i conti con l’Icef, e ora gli alloggi Itea sono paragonabili a un affitto con prezzi di mercato. Un canone in risalita di oltre il 20% in due anni “inaccettabile”- chiosa - l’esponente dei Dem Paolo Zanella. In merito ai canoni in rialzo risponde l’assessore alla casa Simone Marchiori “è in dirittura d’arrivo un intervento per ridurre gli aumenti” Il botta e risposta prosegue, il consigliere Zanella si dice stufo delle tante promesse e delle sterili precisazioni rispetto ai dati pubblicati dall’Istituto che evidenziavano 1.592 appartamenti vuoti, il numero reale è in realtà 1.183, comunque tanti. “Il punto” -sottolinea il consigliere d’opposizione - “è da anni che il sistema è bloccato e i numeri lo dimostrano”