Sono oltre 110 le domande nei Comuni a rischio spopolamento', in tutto 32, coinvolti nel progetto sperimentale per la rivitalizzazione delle aree geografiche a rischio di abbandono e per cui sono stati stanziati 10 milioni di euro. "La misura – ha detto in conferenza stampa a margine della giunta provinciale di Trento riunita a Vermiglio l’assessore alle politiche per la casa Marchiori - ha intercettato i bisogni della popolazione. Importante sottolineare – ha aggiunto - come la maggior parte di queste domande siano state depositate da parte di giovani under 45, che quindi decidono di rimanere sul territorio e costruiscono il proprio progetto di vita recuperando anche i mobili del territorio". Dalle politiche per la casa a quelle economiche. La Giunta su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, Achille Spinelli, ha approvato le nuove disposizioni che riguardano i finanziamenti ai Confidi per integrare i fondi rischi finalizzati al rilascio delle garanzie per le imprese trentine. Si tratta di un’ulteriore passo per l’attuazione della legge 6 del 2023. Via libera anche alllo schema di Protocollo d’intesa “Sviluppo Trentino” promosso con Cassa del Trentino il sistema bancario e i Confidi operanti sul territorio con l’obiettivo di sostenere l’accesso al credito delle imprese trentine e favorire nuovi investimenti legati alla crescita dimensionale e alla transizione ambientale. Infine l’esecutivo ha individuato la persona da nominare nel cda di A22, non sarà l'ex sindaca di Riva, Cristina Santi, ma Francesca Galassi che è una delegata provinciale con le competenze economiche e finanziarie adeguate secondo il presidente Fugatti.