Come la realtà virtuale può essere messa al servizio della Protezione civile. L’esperienza trentina è stata al centro del confronto tra i rappresentanti di diversi Paesi europei, nell’ambito dell’evento di chiusura del progetto Tracenet (Training center network). Teatro dell’incontro, il centro addestrativo di Marco di Rovereto, dove sono intervenuti anche i referenti delle diverse strutture operative che fanno capo al Dipartimento Protezione civile. Il consorzio Tracenet ha dedicato le sue attività allo sviluppo di un sistema di formazione ed esercitazioni basato su scenari 3D e realtà virtuale, che consente agli operatori e alle squadre di soccorso di comunicare, pianificare interventi e osservare le conseguenze delle loro decisioni.