Venerdì 07 Novembre - 06:59

Vantaggio, poi l’inciampo. Un’Aquila visibilmente stanca è costretta ad inchinarsi a Cremona fermandosi per la seconda volta consecutiva, in campionato, dopo Bologna. 92-83 il finale in terra lombarda, con i padroni di casa più bravi a gestire il possesso palla e capaci di recuperare lo svantaggio iniziale, imposto da Trento in doppia cifra. A proposito, un buon avvio dei trentini ma le forze sono mancate poco dopo. Il vantaggio è durato una sola frazione, sul 17-24 poi all’intervallo lungo Cremona c’è andata avanti di 1, 45-44. Nella ripresa Trento ha sempre e solo inseguito non trovando più gli spunti giusti ma rimanendo a distanza di sicurezza sul 69-66 prima di cadere nel finale. Evidentemente la vittoria in EuroCup contro il Lietkabelis è stata più dispendiosa di quanto si potesse immaginare e la frequenza dei calendari di certo non aiuta. Titolo di MVP dell’incontro a Giovanni Veronesi, tra le file di casa, autore di 23 punti. Per l’Aquila il migliore è ancora una volta DJ Steward con 22 punti, seguito dai 12 di Jogela e Bayehe. La Dolomiti Energia Trentino torna in campo domenica alle 17:30, alla BTS Arena, per la sfida contro Napoli.