
Gli studenti trentini hanno una preparazione "adeguata". Lo certifica Il Programme for International Student Assessment, indagine promossa dall'Organizzazione Ocse per la cooperazione dello sviluppo economico. Risultati eccellenti evidenziati dalla rilevazione 2022, che ha interessato un campione rappresentativo di 1.999 studenti su circa 5.000 di riferimento, distribuito tra diversi indirizzi tra cui licei, istituti tecnici, istituti professionali e formazioni professionali. Questa è l'ottava indagine Pisa, presentata ieri a Roma per l'Italia, e che si era già svolta nella primavera 2022 con un anno di ritardo a causa della pandemia. E' proprio in quell'anno che sono stati rilevati i domini cognitivi della financial literacy (competenze economiche) e del creative thinking (pensiero creativo), i cui risultati saranno disponibili nel 2024. I punteggi con stacco maggiore rispetto alla media sembrano essere lettura (505 contro 494) e in scienze (504 contro 495), mentre nella matematica lo scostamento non appare molto significativo. L'indagine viene condotta a intervalli di 3 anni a partire dal 2000, poichè Pisa non misura solo le conoscenze strettamente curriculari, ma anche la capacità di applicare in modo creativo e proprio tali conoscenze in contesti extrascolastici, e per questo viene riconosciuta come indagine a livello internazionale per valutare le capacità dei sistemi scolastici di fornire le basi per la vita dei nostri giovani studenti.