
"M49 sta bene ma è all'ergastolo". Parola dell’eurodeputato del Movimento 5 Stelle, Gaetano Pedullà, appena terminata la visita al centro faunistico Casteller in compagnia della senatrice pentastellata Gisella Naturale. Entrambi sono giunti in Trentino su invito di Bearsandothers, l’associazione animalista che chiede alla Provincia di poter accedere al parco al fine di monitorare più da vicino lo stato di salute degli animali reclusi al suo interno. Osservato speciale dei due politici, l’orso M49 ribattezzato “Papillon”. Ai loro occhi apparso in ottima salute. Proprio M49, per due volte fuggito dai recinti del Casteller in passato, è rimasto adesso l’unico esemplare custodito al suo interno dopo il trasferimento dell’orsa JJ4 in una struttura analoga a ridosso della Foresta Nera, in Germania. Lo stesso parco che ospita altri due esemplari già rimossi dal Trentino: si tratta di Jurka e DJ3, rispettivamente madre e sorella di JJ4. Come gli stessi Pedullà e Naturale, anche i rappresentanti di Bearsandothers hanno espresso dure critiche nei confronti della autorità provinciali. Lamentando poca trasparenza nella gestione dei grandi carnivori. La stessa associazione ha dichiarato di aver depositato un esposto alla Procura di Trento, chiedendo di far luce sul trasferimento di JJ4.