
Luci ed ombre caratterizzano la manovra di bilancio secondo i sindacati trentini che al riguardo hanno diffuso un comunicato unitario dopo l’audizione in prima commissione del consiglio provinciale. Si può però fare di più e meglio in particolare sulla qualità dell’occupazione, sulla selettività degli incentivi alle imprese e famiglia. Soprattutto alla luce del fatto che si tratta di una manovra ricca, con 1.237 milioni di euro di risorse in dote e che le casse di Piazza Dante hanno una liquidità record di 4.658 milioni di euro, il 161% in più rispetto al 2018. Non si tratta di oculatezza, ma di inefficiente programmazione che ingessa il bilancio dell’Autonomia”, hanno ribadito i segretari di Cgil Cisl Uil.