È morto cadendo nel vuoto con addosso ancora casco e imbragatura. La vittima, un ragazzo di 26 anni di Nogara, in provincia di Verona, era da sola e stava percorrendo la prima parte della nuova ferrata della Val del Rì a Mezzolombardo. Avrebbe perso l’equilibrio subito dopo il secondo ponte tibetano, in un tratto pianeggiante e attrezzato. Precipitato nella forra per una trentina di metri, il giovane è poi finito nell'alveo del torrente sottostante. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze è arrivata intorno alle 13.15 da una persona che era sul posto ed ha assistito all'incidente. Sul posto l'elicottero, gli operatori della Stazione Rotaliana - bassa Val di Non del Soccorso Alpino e Speleologico, che hanno raggiunto l'uomo calandosi dall'alto con le corde, ma per il giovane escursionista non c’era già più niente da fare. La ferrata Val del Rì è stata inaugurata il 10 agosto di quest'anno, ed è classificata come difficile. Sull’accaduto stanno indagando i Carabinieri di Trento.