All'indomani della protesta animalista contro il presidente Fugatti e Ispra, rimangono alte le misure di sicurezza. Ci sono stati attimi di tensione con il cordone della polizia che ha evitato il contatto tra presidente, insultato dal corteo, e manifestanti, fermati a poca distanza dalle celebrazioni che si tenevano in piazza Venezia per le vittime delle foibe. Intanto sono in corso delle indagini da parte della Digos della Questura di Trento e della polizia cibernetica per risalire all'identità di alcune decine di "hater" che, sui social, hanno scritto minacce, anche di morte, o ingiurie contro il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti per aver fatto abbattere l'orso M90. Le indagini saranno poi portate all'attenzione della Procura della Repubblica di Trento.