Il Minicio: Gli anni ‘50 e ’60 a Roncegno raccontati dall’obiettivo di Domenico Frainer. Questo il titolo della nuova mostra fotografica che sarà visitabile a Casa Raphael nel Salone delle Feste fino al 29 ottobre. La mostra dedicata al fotografo che nacque a Marter nel 1910 e che riuscì a scappare da un campo di concentramento durante l’occupazione nazista. Attraverso i suoi scatti, Frainer, detto il Minicio, racconta la storia di Roncegno terme dal 1948 al 1980. Al centro della mostra il periodo storico compreso tra gli anni Cinquanta e Sessanta, segnato dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e da cambiamenti profondi anche grazie alla rivoluzione economica e sociale avvenuta nel dopoguerra. Un fondo fotografico di oltre 38.000 negativi e lastre fotografiche raccolti dal fotografo nel corso degli anni sono stati conservati dalla figlia di Frainer Agnese. Documenti che fanno da specchio a un cambiamento importante della società e che ricordano una realtà in cui certi lavori, botteghe e attività hanno caratterizzato il territorio come per esempio la Calcara di Marter. 100 gli scatti selezionati per trasmettere ai visitatori la varietà delle anime del Minicio. Durante la mostra inoltre, ognuno avrà la possibilità di annotare su delle cartoline, ricordi e aneddoti evocati dalle fotografie esposte. Non solo un’esposizione di scatti, ma una vera e propria esperienza immersiva e partecipativa, in ricordo del grande lavoro e della figura di Domenico Frainer, ritrattista, paesaggista, street photographer e corrispondente per l’Adige.