Lunedì 22 Luglio - 17:25

Un museo che sia avamposto per intercettare la complessità dei tempi moderni. Così il neo-presidente del Muse di Trento, Stefano Bruno Galli, ha descritto la grande struttura del quartiere delle Albere, durante la presentazione del bilancio di missione e del resoconto di quanto fatto degli ultimi dieci anni. Oltre quattro milioni e 600 mila visitatori, dei quali il 71% da fuori provincia, poi 200 attività educative e laboratori, 900 mila partecipanti alle attività didattiche, 44.500 classi coinvolte, 135 mostre temporanee allestite, 1.545 eventi per il pubblico e ben 12 premi, certificazioni e riconoscimenti ricevute. Ed ora il Muse guarda al futuro. Sostenibilità, innovazione e divulgazione saranno le parole chiave.