Tempesta Vaia, musica per ricordare. La Fondazione Haydn di Bolzano e Trento ritorna nei luoghi in cui tutto è cominciato portando con la sua orchestra la musica fra quei boschi, prati e montagne che oggi, lentamente, stanno ritornando alla vita. L’Orchestra Haydn diretta da Beatrice Venezi è protagonista di un progetto che ripercorre, in Trentino a Tenna e in Alto Adige in Val d’Ega, il disastro naturale che ha scosso i boschi della regione nell’autunno del 2018. A Tenna il primo dei due concerti-evento all’aperto organizzati in collaborazione con il Comune di Tenna e Val d’Ega Turismo. Al concerto si affianca la mostra fotografica all’aperto, con gli scatti di Ilaria Turco e curata da Antonio Trentini, che racconta la pineta di Alberè prima e durante il disastro. Oggi gli alberi sopravvissuti testimoniano la violenza della natura e il Comune si sta adoperando per favorire la ricrescita naturale e restituire lo spazio alla comunità in nuove forme. Il senso del progetto è quello di creare una connessione con i luoghi e con la materia di cui sono fatti boschi, vittime principali della tempesta per far sì che diventino in qualche modo protagonisti di un racconto condiviso. Di legno è fatta la maggior parte degli strumenti musicali e attraverso il suono emesso è possibile esprimere in qualche forma anche il dolore lasciato dal tragico evento.