Lunedì 22 Aprile - 16:58

Prosegue la battaglia delle forze dell’ordine contro l’abbandono di rifiuti, dinamica che sempre più spesso si sta verificando in diverse zone del nostro territorio. Fortunatamente il ruolo attivo dei cittadini sta facendo la differenza: nei primi mesi del 2024 sono state 115 le violazioni e si va dai rifiuti speciali nel bosco ai sacchi lasciati in tangenziale, al distributore o vicino a un Crm. Nel 2023 le sanzioni per il mancato rispetto delle regole della raccolta differenziata sono state ben 483 e, per contrastare il fenomeno, proprio recentemente sono stati formati 6 nuovi accertatori ambientali di Dolomiti Ambiente. Ma i cittadini incivili, nel tempo, si sono ingegnati per evitare di essere identificati. Non tutti però riesco a farla franca: a gennaio, in un bosco nella Valle dei Laghi, sono stati rinvenuti in un solo colpo imballaggi vari, tra cui scatole di cartone, carta, taniche di plastica vuote di olio motore, bottiglie, oggetti in plastica e parti di un seggiolino auto per bimbi. Con l’ausilio di personale del Comune di Vallelaghi, l’area è stata interamente bonificata e i rifiuti (6 sacchi grandi) debitamente smaltiti al Centro raccolta materiali. Le verifiche sul posto hanno portato all’identificazione dell’autore dell’abbandono al quale è stata contestata una violazione che prevede, salvo l’applicazione di norme penali, il pagamento di una somma di 2 mila e 500 euro.