Domenica 30 Novembre - 16:49

“Nessuna si salva da sola”, protagonista al Teatro di Meano uno spettacolo teatrale contro la violenza di genere, un invito alla denuncia, alla partecipazione collettiva e alla responsabilità condivisa: uno spazio di cura e consapevolezza che trasforma la fragilità in forza. Scritto e diretto da Stefania Polidori da un’idea della psicoterapeuta Caterina Rondelli, lo spettacolo promosso dalla Commissione Pari Opportunità tra Donna e Uomo utilizza il linguaggio del teatro come strumento trasversale per affrontare uno dei temi più urgenti del nostro tempo. Elemento centrale della rappresentazione, l’ascolto di una registrazione autentica di un colloquio tra la dr.ssa Rondelli e un uomo autore di violenza, in cura presso il CTM – Centro Trattamento Maltrattanti di Forlì. Un momento di forte impatto per comprendere le dinamiche della violenza e per maturare maggiore consapevolezza sulle condizioni delle vittime. Sul palco anche lo storico Davide Conti, consulente dell’Archivio del Senato, che ha offerto un inquadramento storico e culturale sulle radici della violenza contro le donne e sul ruolo della democrazia come primo antidoto civile.