Domenica 08 Dicembre - 17:47

In Trentino una festa dell’immacolata sotto i fiocchi di neve. Come previsto, a partire dalla notte tra il 7 e l’8 dicembre il manto bianco ha coperto ampie zone della provincia, anche a bassa quota fino ai 400 metri. Nelle zone al di sopra degli 800 metri, e in Valsugana, si sono accumulati mediamente tra i 5 e i 20 centimetri di neve, con i massimi di 45 centimetri sul Grosté, a 2.258 metri. La Protezione civile del Trentino ha attivato la sala operativa dedicata al piano neve e per monitorare l'intenso traffico legato alla festività dell'Immacolata. Non sono mancati alcuni disagi: in mattinata la centrale operativa ha ricevuto una trentina di chiamate di emergenza per incidenti stradali, ma senza feriti gravi né veicoli bloccati. A festeggiare sono stati soprattutto gli amanti dello sci, grazie alla parziale riapertura degli impianti sul monte Bondone, che hanno già registrato un migliaio di presenze alla vigilia dell’immacolata. Sotto la spinta dell’ultima nevicata, l’Alpe di Trento si prepara ad aprire anche la seggiovia tre tre nel giro di pochi giorni. Più lunghe le attese per la Gran Pista e la seggiovia Rocce rosse.