“Non chiudete il cinema Roma”. La petizione era partita lo scorso 21 dicembre come un ultimo, disperato appello per non chiudere la storia sala di Corso 3 Novembre, ma il sostegno raggiunto fino a questo momento è decisamente positivo. Sono infatti oltre 15mila, per la precisione 15.365, le persone che fino a questo momento hanno sottoscritto la richiesta. Lanciata da Francesco Lazzeri, figlio di Massimo titolare di Cineworld Trento, la petizione continua ad incrementare le proprie adesioni. Per riepilogare la situazione, ricordiamo che la proprietà gestrice dell’immobile ha deciso di non rinnovare il contratto d’affitto dell’azienda, con l’obiettivo di destinare lo spazio ad altri progetti. Possibile uno studentato, come emerso dalle prime ipotesi. E la disponibilità ad una trattativa, almeno per il momento, non c’è mai stata. Tutto questo a fronte di numeri record per il “Roma”, il secondo monosala più utilizzato di tutta Italia, dietro solo al Troisi con sede, neanche a dirlo, proprio nella città di Roma. Insomma, dopo che anche il Comune di Trento si è fatto avanti per cercare una soluzione, mediando proprio con il privato che gestisce lo spazio, Cineworld rilancia l’appello: non chiudete il cinema, simbolo della socialità e della storia del capoluogo. E i cittadini, fino a questo momento e sicuramente nelle prossime settimane, continueranno convintamente a sostenere questa causa.