Venerdì 18 Aprile - 18:07

Numero chiuso sulle piste da sci. Un tema al centro della discussione sul futuro di questa pratica sportiva soprattutto alla luce dell’affollamento che si registra in alcune località e in alcuni periodi dell’anno. A Madonna di Campiglio la società che gestisce gli impianti è pronta a dare seguito a questa ipotesi, proponendo una soluzione che in qualche modo privilegi la qualità del servizio rispetto alla "quantità" di sciatori paganti. Si parla di circa 14/15 mila sciatori al giorno. La punta massima è stata lo scorso anno di 23 mila ingressi al giorno. La sperimentazione parte il prossimo inverno dal 28 dicembre al 6 gennaio. Sarebbe il primo caso in Italia sul modello di Aspen. Una decisione che secondo le funivie Campiglio è opportuna non solo per una questione di sicurezza ma anche per garantire agli sciatori una migliore esperienza sulla neve, quindi più qualità. Entro maggio saranno definiti i dettagli dell’operazione: la misura, decisa durante l’ultimo consiglio di amministrazione dell’azienda funiviaria, interessa solo gli skipass giornalieri dei non residenti. Una decisione che farà certo discutere. L'assessore provinciale al turismo Roberto Failoni, pur dichiarandosi perplesso perchè a tutti va data la possibilità di sciare nella località prescelta, ha precisato che ogni comprensorio sciistico farà le scelte che ritiene più opportune.