Mercoledì 10 Dicembre - 18:28

L’ex miliardario austriaco René Benko è stato condannato a 15 mesi di reclusione con la condizionale per aver sottratto parte dei beni riconducibili alla massa fallimentare del gruppo Signa. Secondo l’accusa, Benko avrebbe nascosto presso l’abitazione di amici 120.000 euro in contanti e orologi e gioielli per un valore di 250.000 euro. Il tribunale lo ha assolto per quanto riguarda il denaro e una parte degli orologi, circostanza che ha portato a una pena più lieve rispetto a quella richiesta dall’accusa. Assolta anche la moglie, imputata nello stesso procedimento. Per Benko si tratta della seconda condanna in pochi mesi. Nell’ottobre scorso la Corte d’Assise di Innsbruck gli aveva inflitto due anni di reclusione per bancarotta fraudolenta legata a una donazione di 300.000 euro alla madre. Il 48enne, detenuto dal gennaio scorso, è inoltre indagato in Italia per diverse operazioni immobiliari.