Il consiglio dei ministri ha emanato un nuovo decreto legislativo, che porta a delle modifiche al codice della strada sulla sicurezza stradale con “una stretta sugli autovelux-selvaggi e linea dura per i recidivi che non rispettano le regole” Le modifiche prevedono l’inasprimento della sanzione pecuniaria per alcuni reati. Chi telefona o manda messaggi mentre è al volante pagherà una multa più salata. La sanzione pecuniaria passa dalla fascia 165-660 euro a 422-1697 euro, con sospensione della patente per chi guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione. Per i più recidivi, multe fino a 2600, con la sottrazione di 10 punti della patente di guida. Non solo, raddoppiate anche le sanzioni per chi sosta nei posti riservati ai disabili, alle fermate degli autobus e per chi eccede di velocità. Gli autovelox non potranno essere posizionati in luoghi strategici con l’intento solo di fare cassa. Tolleranza zero per chi si mette al volante dopo aver bevuto o aver assunto stupefacenti: per i recidivi, la sospensione della patente fino a 3 anni. Inoltre, modifiche alla viabilità anche per monopattini, piste ciclabili e neopatentati. Insomma, il decreto ha avuto il via libera, manca solo l’iter parlamentare che inizierà il mese di ottobre.