Si potenzia l'attività di contrasto alla violenza sulle donne. Ad oggi il Centro per Uomini Autori di Violenza è attivo su Rovereto grazie al finanziamento del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Provincia autonoma di Trento, ed è gestito dalla Fondazione Famiglia Materna e Alfid. Dal primo ottobre si darà avvio al nuovo Servizio interamente finanziato dalla Provincia, che prevede lo svolgimento delle attività su due sedi, una a Trento e una a Rovereto. Il centro lavora per prevenire ed interrompere i comportamenti violenti, limitando la recidiva e favorendo l'adozione di comportamenti alternativi da parte degli autori e la promozione di relazioni affettive improntate alla non violenza, alla parità e al rispetto reciproco. Oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessora Stefania Segnana, ha approvato il Documento di programmazione degli interventi. "Si tratta di un provvedimento amministrativo necessario affinché a fine settembre - sottolinea l'assessora - si possa affidare il servizio. A partire dal primo ottobre il servizio sarà finanziato totalmente dalla Provincia autonoma di Trento. Sempre oggi la giunta provinciale di Trento si è occupata di Itea. Nel triennio che si chiuderà nel 2025, saranno assicurati ad Itea nuovi investimenti per un ammontare complessivo di 21 milioni 187 mila euro, tra risorse provinciali e statali. L’apposito Piano è stato approvato dalla Giunta provinciale, su proposta dell’assessora Giulia Zanotelli con lo scopo di garantire una migliore qualità della vita per le fasce più deboli della popolazione, offrire nuove opportunità di lavoro e stimolare la crescita economica del nostro territorio. L’esecutivo ha assegnato ulteriori risorse per un totale di 5,9 milioni di euro per il cantiere di viale dei Tigli a Trento, portando così il finanziamento a carico della Provincia a 15,4 milioni di euro. Per quanto riguarda il cantiere della Nave di via San Pio X a Trento, viene aggiornato il quadro economico con un aumento rispetto al Piano 2022-2024 da 6,6 a 7,9 milioni di euro; L’esecutivo ha inoltre deciso di assegnare 4 milioni di euro per la ristrutturazione e la riqualificazione di alloggi di risulta circa che necessitano di interventi onerosi in termini progettuali e finanziari. Per gli altri interventi di manutenzione straordinaria, l’Amministrazione assegnerà 9,9 milioni di euro.