Con i nuovi criteri Itea, operativi dal prossimo ottobre come comunicato direttamente dalla Provincia Autonoma di Trento, la procedura sarà più rapida e chiara? E soprattutto, proprio come indicato dall’ente provinciale, favorirà una risposta complessiva sul tema della casa in Trentino? Un responso arriverà solo nel prossimo futuro ma, nel frattempo, i sindacati si dicono scettici. Anche perché, ha aggiunto in particolare la segretaria del sindacato degli inquilini Cgil Manuela Faggioni, si è arrivati a questa riforma senza un vero confronto. Resta il tema più ampio dell’emergenza casa. Ed anche su questo il sindacato invita la Provincia a fare di più non solo con progetti a lungo termine, ma con interventi nell’immediato.