Entro due anni ci sarà un nuovo piano per la difesa dei boschi. Con 1.302 incendi boschivi registrati tra il 1984 e il 2024 e 6.589 ettari complessivamente percorsi dal fuoco il Trentino conosce bene il valore e la fragilità del proprio patrimonio boschivo. Nel settimo anniversario della tempesta Vaia, l’incontro “Verso un nuovo piano per la difesa dei boschi dagli incendi in Trentino” ospitato al Muse, ha voluto ricordare quanto le foreste siano al tempo stesso una risorsa preziosa per la comunità trentina e un patrimonio vulnerabile, da proteggere e gestire con responsabilità. In questo contesto si è aperto ufficialmente il percorso di aggiornamento del Piano provinciale per la difesa dei boschi dagli incendi. L’appuntamento, promosso dall’assessore provinciale alle foreste, caccia e pesca Roberto Failoni, ha rappresentato il punto di partenza di un lavoro partecipato che, nei prossimi due anni, porterà alla definizione di un nuovo strumento strategico per la conservazione e la difesa del patrimonio forestale trentino.