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Olimpiadi, fra un anno il via. Fugatti e Malagò: “Saremo pronti”

Venerdì 07 Febbraio - 10:05

Fra un anno racconteremo o seguiremo le Olimpiadi invernali battezzate “Milano-Cortina 2026” ma che coinvolgono anche il Trentino e l’Alto Adige. Il 6 febbraio l’inaugurazione solenne allo stadio San Siro di Milano, il giorno dopo inizieranno le sfide su neve e su ghiaccio. In Trentino sarà dato lo start sarà alle gare di Skiathlon, a Tesero e sui trampolini del salto con gli sci a Predazzo. La combinata nordica, invece, prenderà il via l’11 febbraio. I lavori di adeguamento degli impianti storici, sul nostro territorio, sono già avviati: il rifacimento dei trampolini di Predazzo che vale quasi 45 milioni di euro e così anche l’adeguamento dello stadio dello sci di fondo di Tesero e la pista di skiroll che valgono, assieme, quasi 20 milioni di euro di opere. Oltre a ciò c’è il villaggio olimpico che sta crescendo a Predazzo e che vale più di 50 milioni. Poi altre opere di infrastrutture collegate all’evento a 5 cerchi. Tutto procede secondo il cronoprogramma, stando alle parole del presidente della Provincia autonoma di Trento Fugatti – incalzato durante la visita della mostra “Performance” alle gallerie di Piedicastello. Un percorso espositivo che racconta le Olimpiadi invernali attraverso immagini, testimonianze, ma anche attraverso attrezzature storiche e moderne utilizzate nelle varie discipline. All’inaugurazione della mostra anche il numero uno del Coni Giovanni Malagò che s’è detto certo della garanzia di qualità che il Trentino saprà offrire alle Olimpiadi. Giochi che, polemiche o no, sono voluti e ambiti in ogni parte del mondo.

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