Chiudi

Per il Trentino marcato rischio idrogeologico

Giovedì 31 Luglio - 12:01

Rischio idrogeologico marcato per il Trentino. È stato pubblicato in questi giorni il rapporto ISPRA, edizione 2024, contenente i dati sul dissesto idrogeologico nella penisola italiana. Il Paese si trova nel cosiddetto “hot spot mediterraneo”, ossia un territorio identificato come particolarmente vulnerabile ai cambiamenti climatici, che determinano come conseguenza un aumento della frequenza di fenomeni naturali estremi. In Italia il 94,5% dei comuni risulta a rischio per frane, alluvioni, valanghe o erosione costiera. Trento è nella lista delle province più colpite da eventi franosi nel periodo dal 2010 al 2023. I dati trentini aggiornati a giugno 2025 contano 9.417 frane, con un’area interessata di 888 chilometri quadri e un indice di franosità del 14,3%. Anche le previsioni vedono la presenza del Trentino tra le zone a maggior pericolosità da frana con una percentuale che raggiunge il 64,9%. Le tabelle che stimano la popolazione a rischio in provincia indicano 1,9% ossia 10.141 abitanti per le frane, mentre 136.121 abitanti, il 25,9%, per le alluvioni. Il rischio idrogeologico, espresso in percentuale rispetto al territorio regionale, è per la Provincia di Trento tra il 20 e il 30%. Se prendiamo in considerazione i centri abitati, il Trentino ha il 100% di comuni interessati da aree a pericolosità da frana, idraulica media o rischio valanghe. Sui 166 comuni trentini, ben 137 sono interessati da tutti e tre i fenomeni.

La nostra Piattaforma multimediale