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Polo giudiziario, approvato il progetto da 59 milioni

Venerdì 05 Dicembre - 16:32

Corte d’Appello, Procura generale, Tribunale ordinario, Procura della Repubblica, Tribunale di sorveglianza, Ufficio notifiche, esecuzioni e protesti, Giudici di pace e Ordine degli avvocati. Saranno tutti insieme gli uffici giudiziari di Trento in un nuovo Polo nell’area tra Largo Pigarelli, via Pilati, via Barbacovi e via Brigata Acqui. Verranno investiti oltre 59milioni di euro, come previsto dall’aggiornamento del progetto approvato dalla Giunta provinciale e finanziato dalla Regione. Tre le principali linee di intervento. Per prima cosa il Restauro dell’edificio storico e la ristrutturazione del fabbricato degli anni Sessanta già sede di uffici giudiziari. A seguire il recupero dell’ex carcere, destinato a diventare spazio per archivi e servizi e infine la costruzione di un nuovo edificio nell’area est del complesso, dove oggi si trovano capannoni inutilizzati. Il progetto comprende anche la fornitura degli arredi e l’allestimento completo degli spazi. In arrivo inoltre altre risorse sul territorio: 6 milioni 143mila euro di interventi approvati dalla Giunta trentina per gli acquedotti di Campitello di Fassa, Canal San Bovo, Cavedago, Mazzin e Madruzzo, per la viabilità di Fierozzo, Garniga Terme, Mezzolombardo, Pieve Tesino e Sant’Orsola Terme oltre a riqualificazioni nei territori di Predaia e San Michele all’Adige.

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