Dopo la partecipatissima serata inaugurale con lo scrittore e giornalista Aldo Cazzullo, che ha dato il via alla nuova stagione di appuntamenti culturali di “Sosat incontra…”, continuano i dialoghi promossi dalla Sosat di Trento. Protagonista del secondo incontro è stata Beatrice Primerano, docente presso l’Università di Giurisprudenza di Trento, che ha presentato il suo libro dal titolo “La guerra di Piero”. Un’opera dedicata alle memorie del grande giurista e giovane ufficiale Piero Calamandrei, che nel novembre del 1918 faceva il suo ingresso a Trento: un momento storico che segnò la fine della guerra e l’annessione del Trentino all’Italia. Quella di Calamandrei è una figura potente e sempre attuale, capace ancora oggi di ricordarci il valore della pace, dell’identità e della responsabilità civile. L’obiettivo di Sosat è molto chiaro: dimostrare come la cultura possa essere uno strumento vivo, capace di unire generazioni e dare forma al futuro attraverso la condivisione e l’impegno collettivo.