Lunedì 15 Dicembre - 18:42

Confermato l’ergastolo per Chukwuka Nweke, il 39enne nigeriano ritenuto responsabile dell’omicidio di Iris Setti, 61 anni, vittima di una brutale aggressione a avvenuta nell’agosto 2023 al parco Nikolajewka di Rovereto. Dopo circa un’ora di camera di consiglio la Corte d’assise d’appello di Trento ha ribadito la sentenza di primo grado, rigettando per una seconda volta la linea difensiva dell’imputato, che puntava a dimostrare la temporanea incapacità di intendere e volere dell’uomo al momento dei fatti contestati. Il processo si era riaperto il 25 novembre, a seguito del ricorso presentato dal nuovo difensore di Nweke, Andrea Bacciga: alla Corte aveva chiesto di rivalutare la condizione psichica di Nweke sulla base di una consulenza redatta dottoressa Mariapia Ardoin, secondo cui il 38enne poteva essere verosimilmente affetto da un disturbo di personalità antisociale transitorio. Nell’ultima udienza i giudici hanno riascoltato i periti delle diverse parti, ma nulla da fare per la difesa dell’imputato. Il verdetto ha limitato l’aggravante della violenza sessuale, ma, per i giudici, Nweke era capace di intendere e di volere al momento dell’omicidio.