
All'alba di ieri, personale della Questura ha arrestato quattro giovani albanesi residenti a Bolzano, tutti tra i 19 e 20 anni, in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip su richiesta della Procura. I quattro, incensurati e regolari sul territorio, sono accusati di rissa, lesioni gravissime e porto abusivo di armi. Le indagini, condotte dalla Squadra mobile e dal Commissariato di Bressanone, hanno ricostruito una violenta aggressione avvenuta il primo maggio nei pressi della Fiera di Bolzano. Dopo una lite in discoteca, i quattro avrebbero teso un agguato a un gruppo di coetanei bolzanini, colpendoli con coltelli, spranghe e catene. Due delle vittime hanno riportato gravi ferite, una delle quali con uno sfregio permanente al volto. Gli arresti sono avvenuti tra abitazioni private e un cantiere edile. Durante le perquisizioni sono state sequestrate ulteriori prove. I quattro sono stati portati in carcere e il Questore Paolo Sartori ha disposto la revoca dei permessi di soggiorno e l'espulsione, che sarà eseguita dopo la scarcerazione. "Un'aggressione brutale che poteva avere conseguenze ben più gravi," ha dichiarato Sartori, sottolineando l'efficacia delle indagini e l'impegno a garantire legalità e sicurezza.